Chiuso il bando di partecipazione, a breve i finalisti
Fervono i preparativi per la 5^ edizione di “Visioni Corte Film Festival – Rassegna Internazionale del Cortometraggio Indipendente”, organizzata dall’Associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse” di Minturno (LT). Si è chiuso lo scorso 30 aprile il bando di partecipazione. Sono giunti ben 623 cortometraggi provenienti non solo dall’Italia ma anche dall’estero. In tutto 45 le nazioni straniere dalle quali provengono le opere che saranno sottoposte all’esame della commissione tecnica, con la supervisione del direttore artistico Gisella Calabrese.
Ecco di seguito le 45 nazioni partecipanti dai 5 continenti: Argentina, Australia, Austria, Belgio, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Cambogia, Canada, Cile, Cina, Cipro, Egitto, Filippine, Francia, Germania, Giappone, Grecia, India, Inghilterra, Iran, Islanda, Israele, Kosovo, Lussemburgo, Messico, Nigeria, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Turchia, Ucraina, USA, Venezuela.
Tra le novità di quest’anno figura il cambio del periodo di svolgimento della kermesse, che si terrà nel periodo estivo, anziché ad ottobre. Le date ufficiali sono dall’11 al 17 luglio 2016. Sono stati aggiunti altri due giorni, dunque, ai canonici cinque che storicamente formavano il programma di Visioni Corte Film Festival. Inoltre, altra novità degna di nota, la manifestazione non si svolgerà solo esclusivamente al Castello Baronale di Minturno ma coinvolgerà anche il lungomare di Scauri e le strutture balneari.
Ben tre saranno le giurie che esamineranno i cortometraggi finalisti: la Giuria Tecnica, formata da autorevoli addetti al settore cinematografico con gradite conferme e nuovi ingressi; la Giura Popolare, scelta tra il pubblico che decreterà il suo vincitore; e la Giuria Visioni Sociali, che esaminerà le opere a carattere sociale e sui diritti umani assegnando un proprio premio.
Le opere in gara saranno racchiuse in sei categorie:
CortoFiction Italy: rivolta a qualsiasi tematica e genere. Spazia dal drammatico alla commedia, al thriller, ecc. Le storie possono essere inventate o adattamenti o ispirate a fatti realmente accaduti; dedicata esclusivamente a film italiani;
CortoFiction International: rivolta a qualsiasi tematica e genere. Spazia dal drammatico alla commedia, al thriller, ecc. Le storie possono essere inventate o adattamenti o ispirate a fatti realmente accaduti; dedicata esclusivamente a film stranieri;
CortoMusic: rivolta a videoclip e videoarte. Possono partecipare video musicali di cantanti o gruppi emergenti, o videodocumentari accompagnati da musiche originali;
CortoDoc: rivolta ai documentari o reportage, di qualsiasi genere;
CortoAnimation: rivolta a storie di animazione di qualsiasi genere e realizzate con qualsiasi tecnica, anche la stop-motion. L’argomento è libero.
Visioni Sociali: rivolta a cortometraggi con temi sociali e sui diritti umani, e/o realizzate da comunità terapeutiche o cooperative sociali. Le storie possono essere inventate o adattamenti o ispirate a fatti realmente accaduti.
Oltre ai premi dedicati alle sei sezioni ufficiali, sono inoltre previste anche cinque menzioni speciali riferite solo alla categoria CortoFiction (Italia e International): Miglior regia, Miglior sceneggiatura, Miglior montaggio, Miglior attore protagonista, Miglior attrice protagonista. Inoltre, l’Associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse” si riserva la facoltà di assegnare a sua discrezione un premio speciale per l’idea più originale a un qualsiasi corto in concorso.
“Molte saranno le novità che caratterizzeranno questo ‘compleanno’ speciale – dichiara il direttore artistico Gisella Calabrese – poiché raggiungiamo la quinta edizione, che per noi è un importante traguardo di crescita della nostra manifestazione. Abbiamo deciso di cambiare il periodo di Visioni Corte Film Festival per sfruttare al massimo le potenzialità del nostro bellissimo territorio e far vedere a tutti gli ospiti che interverranno l’aspetto più bello di Minturno e di tutto il Golfo di Gaeta. Non voglio ancora anticipare troppo, perché avremo modo di diffondere in questi due mesi che ci separano dal festival tutte le chicche che stiamo preparando per questa speciale edizione estiva. Come sempre, garantiamo un programma di altissimo livello, le selezioni sono già in corso d’opera da diverso tempo data la mole di film che sono giunti in questi mesi. In questa prima fase posso affermare che le opere di quest’anno, se possibile, riescono persino a superare l’altissima qualità dei finalisti dello scorso anno. Tra l’altro, abbiamo la soddisfazione di ben due cortometraggi premiati alla scorsa edizione, “Another Love” di Victor Perez e “Ovunque proteggi” di Massimo Bondielli, che sono sbarcati alla 69^ edizione del Festival di Cannes, a testimonianza della seria selezione delle opere in gara. Ci sono tante storie diverse e originali, daremo spazio ai generi, e siamo certi che anche quest’anno il pubblico resterà molto colpito e si emozionerà come ha sempre fatto. Dato lo straordinario affetto degli anni passati abbiamo deciso di trasformare l’evento fuori concorso Visioni Sociali in una vera e propria categoria con una propria giuria e un proprio premio. In questa nuova edizione – conclude Gisella Calabrese – daremo spazio anche alle retrospettive dedicando due serate a due personaggi che hanno fatto grande il cinema italiano con ospiti d’eccezione”.