News

Mostra iconografica “Non ci resta che Massimo”, dedicata a Massimo Troisi

Palazzo Nari, Gaeta | 29 Settembre – 8 Ottobre 2023

Orari: Tutti i giorni Ore 16-20 | Domenica 1 e 8 Ottobre Ore 10-13 – 16-20

Inaugurazione: 29 Settembre Ore 18

In occasione dei 70 della nascita (San Giorgio a Cremano, 19 febbraio 1953), Visioni Corte International Short Film Festival dedica una mostra iconografica al grande attore e regista Massimo Troisi, ospitata presso lo storico Palazzo Nari di Gaeta, dal 29 Settembre all’8 Ottobre 2023, a ingresso gratuito.

Attraverso manifesti, locandine, fotobuste e altro materiale, provenienti dalla collezione privata del giornalista Giuseppe Mallozzi (presidente del Cineclub Fedic “Il Sogno di Ulisse” di Minturno), sarà tracciato un percorso espositivo che attraverserà l’intera carriera cinematografica dell’attore partenopeo, dal folgorante esordio di Ricomincio da tre fino al suo ultimo film Il postino.

La carriera di Massimo Troisi è stata un fulmine che ha attraversato il firmamento dell’arte per vent’anni. Una rapida ascesa nel mondo teatrale lo ha visto emergere come un comico straordinario all’interno del celebre gruppo “La smorfia”, insieme ai suoi cari amici Enzo Decaro e Lello Arena. La sua fama si è poi estesa alla televisione grazie a “Non Stop”, un programma sperimentale della RAI ideato da Bruno Voglino.

Nel cinema, ha lasciato un’impronta indelebile con Ricomincio da tre nel 1981, un film che, come Gianni Minà ha notato saggiamente, affrontava «tutti i dubbi e le disillusioni della sua generazione, ma anche tutto il suo senso della vita, la sua filosofia basata sull’arte di accontentarsi, forse anche un po’ della sua famosa pigrizia».

L’esposizione guiderà lo spettatore attraverso il percorso artistico di Massimo Troisi con una sequenza cronologica dei suoi film, non trascurando anche la parentesi con Ettore Scola e Marcello Mastroianni. La sua carriera artistica ha trovato la sua realizzazione definitiva con Il Postino, un film in cui la poesia non è semplicemente un testo, ma diventa una filosofia di vita, una dimensione poetica in cui la vita stessa si esprime.